Re: Il Ponte
E pensa un po' questa storia qui ha raccontato un anziano dei tdG durante una commemorazione annuale della cena del Signore.
Molti lì a piangere e commossi, io invece ero dispiaciuto per quel paragone assurdo della scelta altruistica di quell'uomo.
Lui, quell'uomo aveva soltanto due opzioni.
Non era certo Dio onnipotente.
Salvare una vita quella di suo figlio o quelli di molti altri, se ne avesse fatto un'altra scelta cioè quello di salvare suo figlio con la probabilità di perdere molti altri avrebbe fatta una scelta sbagliata?
Eticamente è giustificabile di sacrificare una vita per 100 altri?
Quella vita forse vale di meno?
Non possiamo paragonare questa situazione con il sacrificio di Gesù.
E lo sapete benissimo.