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La fede

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    AlfredoGennari
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    00 27/09/2013 17:29
    Cos’è la fede?
    E’ solo pura emotività o è solo qualcosa che nasce unicamente dal ragionamento?

    E’ solo manifestazione estatica di linguaggi incomprensibili agli stessi proferitori di tali linguaggi? oppure è solo quello che leggo sul sito di una chiesa di Cristo (di cui riporto qui sotto alcune frasi)?

    -Alla base della fede deve esserci la consapevolezza e il ragionamento, non l'emotività.
    -La fede non è un dono indiscriminato che Dio fa a chi vuole
    -All'ascolto delle cose di Dio segue una riflessione critica e dopo di essa una scelta precisa da parte dell'uomo: seguire o meno il Signore.


    E’ solo qualcosa di perfettamente logico, e come tale perfettamente umano, o è solo qualcosa di illogico, nel senso che non ne è dimostrabile (scientificamente) la provenienza?

    Sicuramente c’è l’aspetto razionale nella fede, perché io devo rendere ragione della mia speranza (I Pietro 3, 15), ma con tutta la mia o altrui razionalità, non riuscirò mai a rendere ragione della risurrezione di Gesù (e della nostra, prossima ventura), qui c’è assoluta necessità che Qualcuno (leggi Spirito Santo) me lo faccia “capire”. Io non potrò mai dire “Gesù è Signore” se non c’è Qualcuno (leggi Spirito Santo) che me lo fa “capire”.

    E, allora, è bene eliminare il “solo” che ho più volte ripetuto qui sopra per lasciare spazio agli aspetti, molteplici, della fede.

    Di conseguenza, voglio parlare qui di un aspetto della fede, senza volerne annullare altri. Infatti, siamo talmente tanti, su questa terra, e talmente diversi l’uno dall’altro, che voler rendere “unico” il modo di “avere fede” è assolutamente totalitario e, come tutti i totalitarismi, illogico e interessato (esistono tante caste).

    Una definizione di fede: la fede è una forma di conoscenza diversa dalla conoscenza razionale.

    Conoscenza razionale: arrivi a una conclusione basandoti su dati reali.
    Esempio: i meteorologi, sulla base delle immagini che manda il satellite, conoscendo l’intensità e la direzione dei venti e conoscendo le temperature, concludono che domani, molto probabilmente, pioverà.
    Conoscenza dalla fede: arrivi a una conclusione senza necessità di basarti su fatti reali.
    Esempio: Elia (per rimanere nel campo delle previsioni del tempo) preannuncia la pioggia ( già si ode rumore di grande pioggia I Re 18, 42-45) senza necessità di basarsi su dati reali, neanche sulla visione di qualche piccolo nembo all’orizzonte.

    Come sta la cosa?!
    Sta in questo modo.
    Elia ha un canale speciale del suo essere che lo tiene “collegato” direttamente con Dio: questo “canale” si chiama “fede”.
    Altro esempio. Mosè e le piaghe d’Egitto. Le piaghe d’Egitto con le quali Dio punisce l’ostinazione del Faraone, sono fenomeni naturali che avvenivano in quelle zone. Quello che stupisce è che un uomo, Mosè, avesse conoscenza che sarebbero capitate proprio in quel momento storico. La spiegazione è la stessa che per Elia: anche Mosè (uomo estremamente razionale, bada bene!) aveva un “canale” speciale che lo teneva collegato direttamente con Dio che gli faceva pervenire la conoscenza di ciò che stava per avvenire. Si chiama “fede”, questo canale.
    Un altro esempio? Ma sì! E restiamo sempre in ambito di previsioni del tempo. Noè si mette a costruire un grande barcone per salvare e per salvarsi da un diluvio. Ancora non si vedeva niente ma il “canale” gli permetteva di “conoscere” quello che stava per succedere. E quel canale si chiama, ancora una volta, “fede”.

    Elia, Mosè e Noè – ma possiamo parlare di Abele, di Abramo, dei profeti – “conoscevano”, cioè “vedevano” oltre i fatti reali perché avevano accesso diretto alla conoscenza di Dio. Si chiama FEDE.
    E non c’è razionalità, questa viene solo “dopo”.






    [Modificato da AlfredoGennari 17/02/2013 18:21]
    [Modificato da AlfredoGennari 27/09/2013 17:36]
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    Orchidea
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    00 27/09/2013 18:31
    BIBLICA DEFINIZIONE DELLA FEDE 3391327567_4de2a981fc.jpg

    Lettura biblica, Ebrei 11: 1- 3

    “Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi. Per fede intendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; cosicché le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti”.

    Dio gradisce la fede incondizionata che è dimostrazioni di realtà che non si vedono ancora, ma che per mezzo d’essa si traducono in realtà visibili. Per realizzare i miracoli nella vita di tutti i giorni dobbiamo fondarci non sulle nostre capacità, pensieri umani o sentimenti romantici, ma su quello che è realmente in "sintonia" con il pensiero di Dio. Ecco perché la fede di quel centurione è stata gradita dal Signore: perché quell'uomo ha riconosciuto nella persona di Gesù l'autorità divina (Matteo 8:13). Convinciamoci che, al momento stesso in cui noi proferiamo la parola di richiesta, se questa è fatta con fede secondo la volontà di Dio, il miracolo è alla porta… “Tutte le cose che domanderete nella preghiera, se avete fede, le otterrete” (Matteo 21:22). Gesù disse al centurione: “Vai…, e come hai prestato fede ti sia fatto, e il servitore fu guarito in quell'ora stessa” (Matteo 8:13). Quanto è importante non trascurare la preghiera in ogni caso…, quanto più dalle preghiere banali e senza fede. Possiamo essere guariti e salvati mediante la fede, vale a dire affidandoci completamente a Cristo che tende la Sua mano per farci del bene. Il centurione voleva la guarigione per un suo militare e l'ottenne. Egli aveva fede e gli bastò soltanto che il Signore pronunciasse una Sua parola. Allora, perché non andare a Lui con la certezza che ciò che Gli chiediamo ci sarà fatto? Non per quello che siamo, ma solo perché crediamo alle Sue parole… “Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per esser soccorsi al momento opportuno” (Ebrei 4:16).
    La fede in Gesù Cristo, è il solo ed unico mezzo che può liberare gli esseri umani dalle loro catene e dai legami del peccato. Solo la fede è in grado di spostare le montagne: peccato, cadute morali e dalla disperazione (Matteo 21: 21); Questa fede deve essere riposta solo in Gesù Cristo il Salvatore del mondo. La Bibbia ci dà questa risposta: "Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano" (Ebrei 11:6). La fede non è qualcosa di vago ed indefinito, in quanto è riferita ad una persona precisa e alle sue opere compiute e che può compiere ancora. Pietro ci dice “Noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio!” (Giovanni 6:69). La Bibbia è come un’enciclopedia nella quale possiamo individuare tutti i consigli come crescere nella fede. La fede è definita anche fiducia in Dio. “Ho voluto istruirti oggi, sì, proprio te, perché la tua fiducia sia posta nell'Eterno” (Proverbi 22: 19). E’ per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia.

    pastore-evangelico-sergio-zucchi.over-blog.it/article-biblica-definizione-della-fede-112437...


    io penso che la fede sia credere in cose o persone spirituali che non si vedono a occhio nudo ma con gli occhi della mente
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    AlfredoGennari
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    00 27/09/2013 19:45
    Re:
    io.donna, 27/09/2013 18:31:



    BIBLICA DEFINIZIONE DELLA FEDE 3391327567_4de2a981fc.jpg



    ... beh mi sarei aspettato un tuo commento e non il sermone di un qualsiasi pastore evangelico

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    Orchidea
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    00 27/09/2013 20:19
    Re: Re:
    AlfredoGennari, 27/09/2013 19:45:



    ... beh mi sarei aspettato un tuo commento e non il sermone di un qualsiasi pastore evangelico





    io penso che la fede sia credere in cose o persone spirituali che non si vedono a occhio nudo ma con gli occhi della mente

    e che la definizione migliore sia nella bibbia Ebrei 11: 1- 3

    “Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi. Per fede intendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; cosicché le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti”.

    la fede spinse molti uomini biblici a fare cose insolite e permette a molti uomini contemporanei a sopportare prove estreme
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    AlfredoGennari
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    00 28/09/2013 08:46
    Re: Re: Re:
    io.donna, 27/09/2013 20:19:



    io penso che la fede sia credere in cose o persone spirituali che non si vedono a occhio nudo ma con gli occhi della mente





    Non credi che siano gli occhi dello spirito, quello spirito che Dio ci ha soffiato, a vedere cose e persone spirituali?
    La mente vede con la razionalità, il ragionamento, che si basano sempre su dati concreti.
    Abramo era vecchio, sua moglie era vecchia e sterile da sempre, e Dio continuava a promettergli una progenie più numerosa delle stelle: quale ragionamento poteva sostenere una simile promessa? nessuno!!
    Eppure Abramo "vedeva" perché si fidava di Dio. E vedeva con gli occhi del suo spirito, il quale era in comunicazione col suo Dio che gli parlava e di cui si fidava.
    Non ti sembra?


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    Orchidea
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    00 28/09/2013 13:43
    Re: Re: Re: Re:
    AlfredoGennari, 28/09/2013 08:46:




    Non credi che siano gli occhi dello spirito, quello spirito che Dio ci ha soffiato, a vedere cose e persone spirituali?
    La mente vede con la razionalità, il ragionamento, che si basano sempre su dati concreti.
    Abramo era vecchio, sua moglie era vecchia e sterile da sempre, e Dio continuava a promettergli una progenie più numerosa delle stelle: quale ragionamento poteva sostenere una simile promessa? nessuno!!
    Eppure Abramo "vedeva" perché si fidava di Dio. E vedeva con gli occhi del suo spirito, il quale era in comunicazione col suo Dio che gli parlava e di cui si fidava.
    Non ti sembra?





    si pero' la mente fa immagini mentali di quello che potrebbe accadere
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    AlfredoGennari
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    00 28/09/2013 17:30
    Re: Re: Re: Re: Re:
    io.donna, 28/09/2013 13:43:



    si pero' la mente fa immagini mentali di quello che potrebbe accadere





    Qualsiasi scienziato si fa delle immagini mentali su quel che potrebbe accadere, ma se le fa sulla base di dati sperimentali di cui viene a conoscenza.
    Per tornare ad Abramo ... lui non si poteva fare delle immagini mentali, come si fa a pensare, e quindi a immaginare mentalmente, a un figlio nato da una donna sterile, oltre che vecchia? qui ci vuole qualcosa di più , un pensiero di questo genere non può venire dalla conoscenza di dati sperimentali, deve per forza venire da un tipo di conoscenza che sta oltre la conoscenza razionale e sperimentale. E' solo tenendo aperto il canale fra il nostro spirito e quello di Dio che si può avere quel tipo di conoscenza. E questo canale si chiama FEDE. E' quello che ho cercato di mostrare nel mio studio.


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    Orchidea
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    00 29/09/2013 13:08
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    AlfredoGennari, 28/09/2013 17:30:




    Qualsiasi scienziato si fa delle immagini mentali su quel che potrebbe accadere, ma se le fa sulla base di dati sperimentali di cui viene a conoscenza.
    Per tornare ad Abramo ... lui non si poteva fare delle immagini mentali, come si fa a pensare, e quindi a immaginare mentalmente, a un figlio nato da una donna sterile, oltre che vecchia? qui ci vuole qualcosa di più , un pensiero di questo genere non può venire dalla conoscenza di dati sperimentali, deve per forza venire da un tipo di conoscenza che sta oltre la conoscenza razionale e sperimentale. E' solo tenendo aperto il canale fra il nostro spirito e quello di Dio che si può avere quel tipo di conoscenza. E questo canale si chiama FEDE. E' quello che ho cercato di mostrare nel mio studio.





    ho capito,se si immagina qualcosa che non e' razionalmente realizzabile o che non si e' mai provato questo e' FEDE [SM=g28002]
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    AlfredoGennari
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    00 29/09/2013 18:48
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    io.donna, 29/09/2013 13:08:



    ho capito,se si immagina qualcosa che non e' razionalmente realizzabile o che non si e' mai provato questo e' FEDE [SM=g28002]





    No, io non ho scritto questo


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    Orchidea
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    00 29/09/2013 20:49
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    AlfredoGennari, 28/09/2013 17:30:




    Qualsiasi scienziato si fa delle immagini mentali su quel che potrebbe accadere, ma se le fa sulla base di dati sperimentali di cui viene a conoscenza.
    Per tornare ad Abramo ... lui non si poteva fare delle immagini mentali, come si fa a pensare, e quindi a immaginare mentalmente, a un figlio nato da una donna sterile, oltre che vecchia? qui ci vuole qualcosa di più , un pensiero di questo genere non può venire dalla conoscenza di dati sperimentali, deve per forza venire da un tipo di conoscenza che sta oltre la conoscenza razionale e sperimentale. E' solo tenendo aperto il canale fra il nostro spirito e quello di Dio che si può avere quel tipo di conoscenza. E questo canale si chiama FEDE. E' quello che ho cercato di mostrare nel mio studio.





    siccome non si possono fare
    delle immagini mentali su qualcosa di non sperimentato entra in gioco la fede,cosi' intendi ?
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    AlfredoGennari
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    00 30/09/2013 15:26
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    io.donna, 29/09/2013 20:49:



    siccome non si possono fare
    delle immagini mentali su qualcosa di non sperimentato entra in gioco la fede,cosi' intendi ?





    Diciamo che se manteniamo aperto il contatto con Dio, cioè abbiamo fede in Lui, Dio ci comunicherà cose che altrimenti non saremmo in grado di conoscere.