uso degli strumenti musicali nella CHIESA DI CRISTO

Pace

un fratello evangelico di Milazzo , mi chiedeva il perche' nella Chiesa di Cristo non viene utilizzato gli strumenti musicali , o meglio identificava la Chiesa di Cristo come la Chiesa dove non si suona strumenti ...
Forse e' riferito al fatto che nei vangeli viene riferito di Gesu' che dopo avere cantato l'inno si ritira nel giardino degli ulivi ?
Pero' se guardiamo negli ultimi Salmi vediamo che Dio gradisce il suo popolo e Davide dice di cantare , suonare arpe, strumenti a corda e tamburello ...

Potete spiegarmi qualcosa di piu' ?
Grazie

Pace a tutti

Alessio

beh, quel fratello evangelico di Milazzo non è al corrente della situazione esatta.
Dire che la chiesa di Cristo non suona strumenti musicali (intendo durante il culto) non è esatto. Infatti ci sono in Italia chiese di Cristo che suonano uno strumento durante il culto e altre invece che non lo suonano. Io sono di Firenze e a Firenze non usiamo nessuno strumento; ho avuto occasione di partecipare al culto di chiese che suonano uno strumento e mi sono sentito "a casa" anche con loro.
Purtroppo questo argomento è stato in passato (per alcuni lo è ancora oggi) causa di divisioni e contese.
Secondo me una cosa di questo genere andrebbe presa come "di che colore mi vesto per andare al culto? nero, marrone o celeste? e sono sicuro che Dio mi accetterebbe vestito di nero, di marrone o di azzurro, purchè il mio cuore sia aperto a Lui.
Credo che si debba fare una distinzione fra VT e NT. Il culto del tempio prevedeva l'uso di strumenti, cetra, timpani ... con Cristo scompare il culto del tempio per cui si potrebbe dire che scompare anche l'uso dello strumento.
I primi cristiani, quelli che avevano fra loro gli apostoli, usavano uno strumento durante il culto? penso si possa dire di no, non troviamo niente nel NT che faccia pensare a questo.
D'altra parte, se pensiamo alle condizioni in cui erano quei primi cristiani quando celebravano il culto - il primo giorno della settimana era un normale giorno di lavoro, quindi si ritrovavano fuori dagli orari di lavoro, la mattina presto o la sera - non doveva essere molto agevole portarsi dietro strumenti musicali. Questo solo per dire che esistevano difficoltà oggettive.
E allora? lo suonavano o no? Non c'è scritto niente in proposito; ma se dovessi pensare che Gesù è morto per salvare quelli che suonano o quelli non suonano ... beh, penso che sarebbe meglio per me andare a fare delle girate.

pace a te

concordo pienamente .

Alessio

Pace a voi, mi introduco in questa discussione con una domanda, chi può dire come desidera essere lodato Dio?
Credo, anzi ne sono sicuro, che Dio non guarda se viene lodato a voce o con l'accompagnamento di strumenti musicali, penso che tutto coopera a rendere omaggio al Signore, naturalmente con decoro e Dio osserva con che cuore viene innalzato l'inno a Lui dedicato.
DIo desidera che l'adunanza in suo onore sia numerosa e che vi partecipino gente di ogni età e ceto sociale, per questo se si mettono dei "paletti", una buona parte non parteciperà ai culti e quindi non ascolterà la parola di Dio. Oggi i giovani si perdono per le vie del mondo, forse proprio a causa di queste "strettezze" che vogliono far sembrare alcuni santi e altri invece perduti.
Il Signore va lodato come uno si sente e come sa fare, offrendo il meglio che ha nel suo cuore, se ad esempio non avessi voce e saprei suonare ad esempio la chitarra, potrei offrire un inno al Signore suonando la chitarra trasmettendo le mie emozioni e i miei sentimenti per mezzo del suono che la chitarra emanerebbe.
Nella mia chiesa, la lode è guidata da ragazzi che suonano chitarra, piano e batteria ed è bello vedere ragazzi, giovani, che lodano il Signore con quello sanno fare.
Siamo nel terzo millennio e non si puo restare nel passato... anche all'epoca di Gesù si andava a piedi, qualcuno aveva un'asino, oggi abbiamo tutti l'auto, mal che vada usiamo i mezzi pubblici, a quei tempi la maggior parte avevano case piccole e senza comodità, oggi viviamo in appartamenti equipaggiati di ogni confort.
Sono convinto che l'attualità della bibbia si dimostra appunto applicando il suo messaggio anche nell'era moderna.

E' vero, io posso lodare Dio come meglio credo, suonando e cantando o solo cantando o anche solo suonando.
I problemi possono nascere quando Lo lodiamo insieme. Infatti quello che ci viene dalla Parola di Dio è che la chiesa, o la comunità, renda il suo culto comune il cui centro è la cena del Signore, ricordo di ciò che Cristo ha fatto per la nostra salvezza.
E' la cena che deve essere un punto fermo.
Ma tutto il resto è lasciato all'intelligenza e alla disponibilità dell'uomo, per cui ogni comunità organizzerà il culto in base a quello che sono i suoi membri e i loro desideri e le loro possibilità. Quindi, se ci sono desideri contrastanti, bisognerà sempre cercare una via che possa aggiustare al meglio le varie esigenze. Quello che non ci dovrebbe mai essere è la intransigenza e la intolleranza verso i pensieri diversi dal nostro. Ci sono cose - e strumento si-strumento no è una di queste - che sono prettamente umane e devono essere mediate sempre, non ci devono essere scomuniche o cose simili.
Se Cristo fosse morto per farci (o per non farci) suonare uno strumento ... secondo me avrebbe fatto meglio a far qualcos'altro!
Alfredo

pace a voi

concordo anche io su quanto dite .
Importante e' lodare il Signore con tutto il cuore .
Purtroppo la ''carne'' e' in contrasto con lo Spirito e nelle Chiese Evangeliche se non viene data una denomizione a quella Chiesa o a quel fratello , non sembra faccia parte del popolo del Signore !!!!

Questo , come altre cose che possiamo riscontrare come l'interpretazione della Parola secondo un proprio discernimento ''carnale'' e non tramite lo Spirito .

Sembra quasi , che se non si discute su qualcosa non siam contenti !

Cosi' si perde di vista il vero obbiettivo ....il nostro cammino comune verso il Signore .

pace

Alessio

Alessio, hai perfettamente ragione nel dire che se non si discute non siam contenti. Penso anche però che senza discutere, non si può approfondire, e se non si approfondisce non si può essere sicuri di essere nel giusto. Oggi troppo facilmente nascono chiese, se ne trova una ad ogni angolo di strada e ognuna ha una propria dottrina, la parola di Dio ci dice di essere avveduti, eccoquindi che la discussionee l'approfondimento, conducono il singolo al discernimento.
Se si approfondirebbe veramente lo studio della parola, non ci sarebbero tante chiese e tanti sedicenti pastori o conduttori, invece questa (la mancanza di approfondimento) è una delle cause per la quale la chiesa è divisa in se stessa, ogni chiesa ha la pretesa di essere nel giusto, questo a motivo di essere convinti che la propria dottrina sia l'unic giusta... ma a questa punto sorge la domanda, se ognuno pensa che la propria dottrina sia quella giusta, allora le altre sono sbagliate, ma alla fine girando intorno alla questione risulterebbe che sono tutte sbagliate. A volte penso che proprio per il nostro essere sempre carnali, rendiamo vano il sacrificio di Gesù, chi può dire di essere salvato? Ricordo un pastore che ogni tanto diceva " siete pronti? Se dovesse tornare Gesù in questo momento , siete pronti?" Lui stesso però si sentiva pronto, ma egli stesso però mostrava segni che dimostravano di non essere pronto.
Non voglio dilungarmi, quì il discorso comincia ad allungaesi e si rischia di uscire fuori dal tema.
Tornando alla lode con l'ausilio di strumenti, se questi possono servire per avvicinare le persone al Signore, che ben vengano.

D.G, 25/05/2012 09.59:

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Alessio, hai perfettamente ragione nel dire che se non si discute non siam contenti. Penso anche però che senza discutere, non si può approfondire, e se non si approfondisce non si può essere sicuri di essere nel giusto. Oggi troppo facilmente nascono chiese, se ne trova una ad ogni angolo di strada e ognuna ha una propria dottrina, la parola di Dio ci dice di essere avveduti, eccoquindi che la discussionee l'approfondimento, conducono il singolo al discernimento.
Se si approfondirebbe veramente lo studio della parola, non ci sarebbero tante chiese e tanti sedicenti pastori o conduttori, invece questa (la mancanza di approfondimento) è una delle cause per la quale la chiesa è divisa in se stessa, ogni chiesa ha la pretesa di essere nel giusto, questo a motivo di essere convinti che la propria dottrina sia l'unic giusta... ma a questa punto sorge la domanda, se ognuno pensa che la propria dottrina sia quella giusta, allora le altre sono sbagliate, ma alla fine girando intorno alla questione risulterebbe che sono tutte sbagliate. A volte penso che proprio per il nostro essere sempre carnali, rendiamo vano il sacrificio di Gesù, chi può dire di essere salvato? Ricordo un pastore che ogni tanto diceva " siete pronti? Se dovesse tornare Gesù in questo momento , siete pronti?" Lui stesso però si sentiva pronto, ma egli stesso però mostrava segni che dimostravano di non essere pronto.
Non voglio dilungarmi, quì il discorso comincia ad allungaesi e si rischia di uscire fuori dal tema.
Tornando alla lode con l'ausilio di strumenti, se questi possono servire per avvicinare le persone al Signore, che ben vengano.

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La tua riflessione sull'"essere pronti" è molto interessante e potrebbe essere interessante aprire un topic dedicato per poterne discutere... che ne dici ti va?

Si è una buona idea, questo fine settimana come trovo 5 minuti scrivo qualcosa e vediamo ...

Riguardo agli strumenti concordo con quello che è stato detto... ho avuto la possibilità di partecipare a culti con e senza strumento, e in entrambi i casi ho capito che l'importante è concentrarmi sulla lode per il Signore e cercare di farlo con tutto il mio cuore al di là di tutto. Infondo Dio più di una volta ci ha detto cosa gli piace nella Parola ed è quello l'importante, altrimenti si ricade sempre nello stesso errore di Israele: sacrifici su sacrifici che comunque non erano graditi a Dio.
Il rischio è sempre quello di perdere di vista la cosa fondamentale: la nostra disposizione di cuore verso il Signore.
Le divisioni che avvengono per questo sono solo opera del maligno che devia lo sguardo della Verità.
Anche io penso che l'approfondimento sia fondamentale e direi che le varie realtà delle chiese, i vari "punti di vista" sono sempre un grande stimolo alla riflessione all'approfondimento e alla ricerca di quella che è la Verità di Dio e non la verità umana.
L'errore sta nel volere il monopolio della fede.
Il problema secondo me è che troppo spesso ci si affida agli uomini, forse per pigrizia, e non si va a ricercare nella Scrittura (unica verità)con l'aiuto indispensabile dello Spirito,guardando al vero Capo della Chiesa. Per questo secondo me non c'è unità di pensiero fra tutti, almeno in base alla mia esperienza.
Io non credo potrò mai essere pronta al ritorno di Gesù, non vedo l'ora che ritorni, ma io personalmente sono un disastro, la salvezza ce l'ho solo per la Sua misericordia. Cerco ogni giorno di ricordarmi che devo vegliare come mi ha detto Lui, ma ogni giorno anche mi "addormento" e cado spesso negli stessi errori. Mi viene in mente la Scrittura di Mt : «Chi dunque può essere salvato?» Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: «Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile».
Dio mi ha fatto capire che non esiste una religione, nè una denominazione giusta. Esiste solo la Verità di Cristo da ricercare ogni giorno per essere sempre svegli ed esiste l'amore di 1 Corinzi 13 il segreto dell'unione tra i figli di Dio con tutti i loro difetti.
Prego sempre e comunque che Dio ci salvi, ci aiuti ad essere dei figli migliori e ci aiuti a risvegliarci. Ho fede che lo farà.

ops sono arrivata tardi... caso mai spostiamo il mio topic se si aprirà la nuova discussione

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ops sono arrivata tardi... caso mai spostiamo il mio topic se si aprirà la nuova discussione

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Si aprirà, si aprirà,