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Ultimo Aggiornamento: 26/06/2012 21:18
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Città: PIAN DI SCO
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Sesso: Maschile
24/06/2012 22:03

Se la Bibbia non usa mai la parola "trinità" ha sicuramente i suoi motivi; evidentemente Dio non lo ha ritenuto necessario e tanto mi basta.
La cosiddetta "dottrina della trinità" è nata nel IV-V secolo con Agostino di Ippona, libertino e filosofo prima, vescovo e teologo poi. Ma Agostino ha pure creato, o formalizzato, se lo preferiamo, la dottrina del peccato originale, macchia peccaminosa e indice di colpa che si trasmette di padre in figlio e di madre in figlia (li puoi pure incrociare se vuoi) e che deve essere cancellata subito col battesimo (quindi battesimo dei neonati).
I filosofi e i teologi (questi non sono altro che una sottosezione dei primi) hanno sempre bisogno di creare delle categorie, di mettere delle etichette; un pò perchè hanno bisogno di capire qualcosa delle loro stesse elucubrazioni, un pò perchè la gente comune si possa orientare nel baillamme delle elucubrazioni medesime. Non ultimo, perchè così possono controllare bene i pensieri, e quindi le azioni, della gente comune.
Personalmente, dunque, scarto la dottrina della trinità dal mio bagaglio di conoscenze, soprattutto perchè la Bibbia non ne parla mai.
Così facendo, però, mi addentro in un terreno, quello dello Spirito, senza strumenti formali per capirci qualcosa "razionalmente".
Poi mi dico, però, che in ogni caso io sono troppo limitato (anche Agostino lo era, come tutti gli uomini, ma pensava di non esserlo) per poter capire appieno il mondo dello Spirito.

Conclusione: la Bibbia mi parla di Deità (Colossesi 2, 9), parola che mi fa pensare che Dio sia qualcosa di molto più vasto di quanto io possa solo immaginare.
La Bibbia mi parla anche di Jahweh, il Dio di Abramo di Isacco e di Giacobbe, che ad un certo punto cambia il suo nome in "Padre": è questo il nuovo nome che Gesù fa conoscere (Giovanni 17 26). Il momento in cui il nuovo nome di Jahweh viene manifestato si concretizza con la venuta fra gli uomini del Figlio Unigenito, cioè Gesù. Prima non poteva essere chiamato Padre.
Poi Gesù se ne va e fa venire il Paraclito, lo Spirito Santo (Giovanni 16, 7).
Questo è il modo scelto da Dio per manifestarsi agli uomini.

E' un ragionamento, quello che ho fatto, non è semplice come un'etichetta ma ha il pregio fondamentale di rispettare quanto Dio ha voluto fare scrivere ai suoi uomini su di Sè.
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