66 libri della bibbia ?

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Orchidea
00mercoledì 22 gennaio 2014 15:23
www.utopia.it/indice_bibbia.htm

perche' secondo questo elenco i libri sono 73 ? non sono 66 ? [SM=g27994]
AlfredoGennari
00domenica 16 febbraio 2014 17:00
Re:
io.donna, 22/01/2014 15:23:

http://www.utopia.it/indice_bibbia.htm

perche' secondo questo elenco i libri sono 73 ? non sono 66 ? [SM=g27994]





E' un elenco cattolico e la Chiesa Cattolica è la sola a ritenere ispirati 7 libri cosiddetti "deuterocanonici" (= secondo canone).
Questi libri farebbero parte del Vecchio Testamento però mai gli Ebrei li hanno considerati ispirati da Dio e quindi non li hanno mai inclusi nel canone dei libri ispirati.
Questi libri sono: Giuditta, Tobia, Ecclesiastico (non Ecclesiaste!), Sapienza, I e II Maccabei, Baruc.
La stessa Chiesa Cattolica non li aveva mai ritenuti ispirati da Dio e solo nel corso del Concilio di Trento, iniziato nel 1545, li ha inclusi nel canone.
E' evidente il perché: 30 anni prima Lutero aveva dato il via alla Riforma protestante, la quale aveva come principale ragion d'essere l'idea che solo il testo biblico dovesse essere base di fede per ogni cristiano e non il Magistero e la Tradizione sostenuti invece dai Cattolici come aventi pari dignità con la Scrittura.
E allora, papa e vescovi vollero, inserendo i deuterocanonici, dimostrare che erano loro a stabilire cosa era degno di fede.
Da notare che la parola "protestante" non significa "colui che protesta", ma deriva dal latino "pro textum" = "a favore del testo", biblico ovviamente.
Orchidea
00lunedì 17 febbraio 2014 18:23
Re: Re:
AlfredoGennari, 16/02/2014 17:00:





Da notare che la parola "protestante" non significa "colui che protesta", ma deriva dal latino "pro textum" = "a favore del testo", biblico ovviamente.




Quello del significato di "protestante" me lo disse anche Giovanni Albani,potete mostrarmi la fonte scritta della vostra affermazione ?
AlfredoGennari
00mercoledì 19 febbraio 2014 14:28
Re: Re: Re:
io.donna, 17/02/2014 18:23:




Quello del significato di "protestante" me lo disse anche Giovanni Albani,potete mostrarmi la fonte scritta della vostra affermazione ?






Mi informo e ti faccio sapere.
Comunque, la cosa è molto plausibile visto che nel 1500 dotti e preti comunicavano in latino per cui "pro textum" è molto facilmente italianizzabile in "protestante".
Ma ti farò sapere con maggior precisione.


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