Ancora a proposito del "compleanno" di Gesù

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AlfredoGennari
00martedì 4 dicembre 2012 11:11
Qualcuno insiste nel sostenere che Gesù sia nato il 25 dicembre. Il che è notevolmente falso (vedi post “Campane e campane stonate” e "Data di nascita: giorno e mese"
studiamolabibbia.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...
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www.chiesadicristo.org/blog/2009/01/data-di-nascita-giorno...
www.chiesadicristo.org/blog/2012/11/campane-e-campane-stonate/#m... ).

Uno dei motivi (ma non è certamente l’unico!) contro la data del 25 dicembre è che, in realtà, questa data è sempre stata la festa del “sol invictus” dei latini che, comunque, ereditavano questa festa da tutti i popoli più antichi di loro, direttamente da quelli del bacino del Mediterraneo; ma anche nel nord dell’Europa, e in particolare presso i Druidi delle isole britanniche, esisteva il culto del sole, il quale riprendeva a crescere proprio in quella data dopo aver diminuita sempre più la sua potenza fino al solstizio d’inverno.

Quindi l’operazione delle gerarchie cristiane dell’epoca (non esisteva ancora la Chiesa Cattolica che conosciamo, quella era ancora la chiesa vecchio-cattolica!) consistette nel sostituire il nome di Gesù al nome del sole per festeggiarne la nascita nello stesso giorno in cui i popoli pagani festeggiavano la rinascita del sole.
Non è un caso che nel mondo cristiano si sia cominciato a festeggiare il 25 dicembre proprio tra la fine del III e l’inizio del IV secolo, cioè proprio quando l’imperatore Costantino fece, per legge, il Cristianesimo religione ufficiale dello Stato Romano, cosa che determinò l’ingresso massiccio dei pagani nella chiesa di allora.

Che si trattasse di una festa del dio sole mascherata con drappi cristiani, lo dimostra anche un’altra realtà, che cerco ora di descrivere, quella dei due Giovanni, Giovanni Battista e Giovanni apostolo.

I due Giovanni sono da sempre i santi patroni della Massoneria.
“... i Massoni ... rimangono nel vago: si dicono Fratelli di S. Giovanni: ma di qual S. Giovanni? Del Precursore o dell’Apostolo Evangelista? Essi non se ne curano e solennizzano indistintamente la memoria di questi due personaggi: il San Giovanni d’inverno e il San Giovanni d’estate.
In realtà essi celebrano i solstizi, perché il fondo del loro culto, come quello degli iniziati in ogni tempo, consiste nella venerazione della gran madre natura, e le loro feste sono quelle del loro benefico sole, nei suoi due apogei.”
(il grassetto è mio).

Loro, i due Giovanni, ovviamente, non hanno assolutamente niente a che vedere né con i Massoni, né con i Rosacroce, né con i Templari, ma sta di fatto che questi tre gruppi storici hanno eletto a loro patroni da sempre i due Giovanni, senza neanche fare troppe distinzioni tra i due.
Perché?
Qualcuno dice che il nome “Giovanni”, “Johannes” in latino, derivi da “Janus” nome del dio Giano (Johannes è forse corruzione e derivazione del vecchio Janus, bifronte, che ha in mano le chiavi, con le quali apre o chiude le porte dei cieli “ianua coeli” del vecchio Giano … questo Dio si incarna in una vergine al solstizio di inverno, quando il sole comincia a rinascere ...).

I due Giovanni sono festeggiati il 24 giugno, il Battista, e il 27 dicembre, l’apostolo.
Le loro feste coincidono con i due solstizi, estivo il Battista, invernale l’apostolo.

La parola “solstizio” viene dal latino “solis statio”, cioè “fermata, arresto del sole”.
Il sole, infatti, raggiunge la sua massima distanza dall’equatore celeste e sembra fermarsi, sorgendo e tramontando sempre nello stesso punto sino al 24 giugno, notte di S. Giovanni e riprende il suo cammino inverso.

Su questa base, ben a ragione, quindi, qualcuno pensa che i due solstizi siano come due porte (le cui chiavi sono in mano al dio Giano) davanti alle quali il sole si ferma qualche giorno prima di iniziare la sua risalita (solstizio d’inverno) e la sua discesa (solstizio d’estate).
L’attore principale che accomuna i due solstizi è il sole e, guarda caso, la Massoneria, come i Rosacroce e come i Templari, hanno una considerazione tutta speciale per il sole; considerazione che, se non è un culto vero e proprio, deriva però direttamente dall’antico culto del sole, così come dichiara un Maestro Massone:
Per venire al punto centrale, la Massoneria (come dimostrerò per mezzo degli usi, delle cerimonie, dei geroglifici e della cronologia della Massoneria) deriva ed è ciò che rimane della religione degli antichi Druidi; i quali, come i Magi della Persia ed i Preti di Eliopoli in Egitto, erano Sacerdoti del Sole. Essi adoravano questa grande luce, come il grande agente visibile di una grande prima causa invisibile che essi definivano “Tempo senza limiti”.
(Carboneria - T.Paine: Origine della Massoneria) (il grassetto è mio)

Il giochino è fatto: il Cristianesimo diventa religione ufficiale dell’Impero Romano, i vecchi culti sono tutti ben presenti, occorre “rivestirli”.
Il sole diviene Gesù; i suoi due apogei (i due solstizi) diventano i due Giovanni (da Janus, vedi sopra); il vecchio culto del sole rimane, però si maschera (la prima cosa che mi viene in mente è che il Cattolicesimo è tutto un immenso carnevale!).
A favorire il giochino c’è un dato evangelico, di Luca, il quale dice che 6 sono i mesi che distanziano la nascita di Gesù da quella del Battista, esattamente come 6 sono i mesi di distanza fra i due solstizi. E c’è pure un altro Giovanni, l’apostolo, il preferito dagli gnostici, anch’essi, più o meno consapevolmente, adoratori del sole, al pari di Templari, Rosacroce e Massoni.
Quindi sole e solstizi suoi apogei, Gesù e i due Giovanni. Veramente una bella costruzione, non c’è che dire!

Ma se Gesù fosse nato, come in realtà è stato e come tutti i cosiddetti padri della chiesa prima del IV secolo dicevano … se Gesù fosse nato in un momento diverso dell’anno, allora sarebbe saltata tutta l’impalcatura, l’operazione di rivestimento non sarebbe riuscita, l’alleanza vecchio potere-nuova religione sarebbe stata un fallimento politico.
E invece …
Dino1048
00venerdì 14 dicembre 2012 17:56
Compleanno di GESU'
Carissimo Alfredo,DIO ti Benedica, io credo in ciò che la PAROLA DI DIO
mi dice di fare, non faccio niente altro che non sia comandato dal
SIGNORE, che fa la volontà del PADRE SUO, e grazie A LUI, PADRE mio.
Carissimo, voglio dire che non mi permetto, di dare date, o aderire a
date imposte da altri uomini, io non festeggio, il compleanno di
GESU', non so di sicuro quando è nato, non è scritto di festeggiarlo
per questo motivo, tutto ciò è per me pura illazione, e insensato,
poi ognuno può fare quello che vuole.
Alfredo, sono convinto che tanti buontemponi passano da riti pagani,
a riti strani-religiosi, per potere interrompere la loro monotonia
quotidiana, e dedicarsi a folli festeggiamenti, che servono soltanto
a placare i rimorsi accumulati durante i lunghi mesi di lontananza
dal CREATORE, e così si illudono, e mangiano, bevono, sparano botti,
e pregano di vincere la lotteria.
Carissimo, io prego affinchè tutti si ravvedono, prego affinchè tutti
ritornino ad ADORARE IL CREATORE in SPIRITO E VERITA', e prego per
tutti quelli che LO HANNO TROVATO, affinché continuano a seguirLO,
insomma, PREGHIAMO.
Ciao, in GESU' ti abbraccio Dino.
principessac
00venerdì 14 dicembre 2012 20:33
Gesu' disse nella Bibbia di commemorare la sua morte non la sua nascita
AlfredoGennari
00sabato 15 dicembre 2012 08:29
Re:
principessac, 14/12/2012 20:33:



Gesu' disse nella Bibbia di commemorare la sua morte non la sua nascita





Vero! Infatti, mentre tutti e quattro i vangeli parlano della morte di Gesù, soltanto due raccontano della sua nascita.
AlfredoGennari
00sabato 15 dicembre 2012 08:38
Re: Compleanno di GESU'
Dino1048, 14/12/2012 17:56:

Carissimo Alfredo,DIO ti Benedica, io credo in ciò che la PAROLA DI DIO
mi dice di fare, non faccio niente altro che non sia comandato dal
SIGNORE, che fa la volontà del PADRE SUO, e grazie A LUI, PADRE mio.
Carissimo, voglio dire che non mi permetto, di dare date, o aderire a
date imposte da altri uomini, io non festeggio, il compleanno di
GESU', non so di sicuro quando è nato, non è scritto di festeggiarlo
per questo motivo, tutto ciò è per me pura illazione, e insensato,
poi ognuno può fare quello che vuole.
Alfredo, sono convinto che tanti buontemponi passano da riti pagani,
a riti strani-religiosi, per potere interrompere la loro monotonia
quotidiana, e dedicarsi a folli festeggiamenti, che servono soltanto
a placare i rimorsi accumulati durante i lunghi mesi di lontananza
dal CREATORE, e così si illudono, e mangiano, bevono, sparano botti,
e pregano di vincere la lotteria.
Carissimo, io prego affinchè tutti si ravvedono, prego affinchè tutti
ritornino ad ADORARE IL CREATORE in SPIRITO E VERITA', e prego per
tutti quelli che LO HANNO TROVATO, affinché continuano a seguirLO,
insomma, PREGHIAMO.
Ciao, in GESU' ti abbraccio Dino.






Hai perfettamente ragione, Dino, a noi non interessa tanto quando è nato Gesù, ma è importante la sua morte che è stata la salvezza per chiunque crede in lui.
E che la sua data di nascita non sia importante per la storia della salvezza, lo dimostra il fatto che due dei quattro vangeli, Marco e Giovanni, non raccontano niente della nascita di Gesù.

Però noi viviamo in mezzo a gente che, svilendo il messaggio evangelico, che si incentra sul sacrificio di Gesù, dà somma importanza al suo "compleanno" e pretendono di dare date precise.
La Scrittura non ci dà date precise, non era interessante, però ci fornisce degli indizi che ci permettono di dire che la data del 25 dicembre è falsa e che è soltanto una festa pagana camuffata da festa cristiana. Ecco perchè penso che non sia sbagliato ricordare quegli indizi e cecacre di farli conoscere.

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