Fabio Bardella
00domenica 21 giugno 2015 09:44
Ciao a tutti, vorrei aprire una discussione sui principi e le regole dell'AT. Tante persone a volte per giustificare certe visioni dottrinali o proibizioni, prendono versetti o regole dalla Legge. Come tutti sappiamo però, quelle leggi sono date solo per il popolo ebraico, e nessuno sarà giustificato per l'osservanza della Legge. Allora mi chiedo, fino a che punto si rispetta la Legge oggi? Perchè alcune persone ne osservano una parte, inserendoci regole che nella Parola non sono molto chiare (es. tatuaggi, masturbazione, trasfusioni di sangue), ma poi gli stessi mangiano carne di maiale, si rasano i capelli ai lati, indossano abiti di tessuto diverso (sono tutte regole della Legge anche queste). Se si sceglie di seguire la Legge, non si dovrebbe seguirla tutta?
Di conseguenza, i 10 comandamenti, seppure molto buoni, sono applicabili per i Cristiani che vivono in Cristo?
In sintesi, fino a che punto si osserva la Legge? Grazie!
Orchidea
00domenica 21 giugno 2015 18:18
per quanto riguarda il sangue viene ripetuto di non mangiarlo anche nel vecchio testamento percio' la legge e' valida ancora,pero' sorge la domanda se trasfondere equivale a nutrirsi di sangue
AlfredoGennari
00domenica 21 giugno 2015 19:20
io credo che troppo spesso si legga il Nuovo Testamento alla luce del Vecchio Testamento.
Quest'ultimo è stato dato a Israele, la venuta di Gesù ha cambiato un po' le cose, molto di quanto era valido solo per gli Ebrei (vedi circoncisione) non lo è più per i non Ebrei.
Il VT è una preparazione alla venuta di Gesù, Gesù con i suoi apostoli "rilegge" il VT e lo spiega in tanti casi.
Quindi noi oggi faremmo bene a leggere il VT alla luce del NT.