00 04/08/2012 17:53
onniscienza e apertura di DIo
Il caso di Genesi 6 e del "pentimento" di Dio non è il solo che si trova nell'A.T. Basta leggere la storia di Giona e la profezia che Dio fa fare a Giona e la salvezza che Ninive ha per comprendere che, anche in quel caso, sembra che Dio cambi idea.
I teologi si sono interrogati su tali problemi. Una risposta interessante è quella che cerca di mettere in relazione libertà dell'uomo e onniscienza di Dio.
Dio ha creato nel giardino di Eden l'uomo libero, egli ha liberamente scelto di peccare. Dio sapeva che il peccato era tra le possibilità dell'uomo, ma lo ha lasciato libero. Dio sapeva che il peccato poteva continuare, ma ha continuato a lasciare liberi gli uomini. Allora l'onniscienza di Dio trova il suo "limite" nella libertà dell'uomo. Dio lascia, all'interno delle possibilità che dà ad un essere dotato di libero arbitrio delle possibilità. Queste possibilità possono dispiacere Dio, ma, allo stesso tempo, la libertà di cui ha dotato l'uomo, non gli può permettere di conoscere in maniera assoluta le scelte dell'uomo, ma soltanto di poterle prevedere. Si tratta di un'ipotesi interessante che io in parte condivido.