00 05/01/2013 08:54
Re: Re: Re:
principessac, 04/01/2013 20:53:



da dove e' venuta la dottrina della perpetua verginita' di Maria ?




E' un processo che si è concretizzato nel tempo. Sono alcuni apocrifi che raccontano molte leggende sulla nascita di Maria, come questa sia stata portata, bambina, nel tempio con le vergini del tempio stesso, di come, al sopraggiungerle della prima mestruazione, e quindi non potendo più stare nel tempio, sia stata data come moglie a un vecchio più o meno decrepito, di nome Giuseppe, che aveva già figli grandi, e che venne scelto come "custode della verginità" della ragazza.
Ma questi apocrifi - te ne cito due: Protoevangelo di Giacomo e Libro sulla natività di Maria - risalgono al III-IV secolo, quindi fuori tempo massimo per avere un minimo di credibilità. E se pensi che praticamente tutte le dottrine su Maria derivano da questi libri, puoi farti un'idea sufficientemente chiara sulla scarsa o nulla affidabilità di dette dottrine.
Ma un dato ancora più interessante è che quegli stessi apocrifi sono preceduti, in certe loro convinzioni, da alcuni testi gnostici del II secolo.
Sì, proprio quegli gnostici successivamente tacciati di eresia, stanno praticamente alla base di tutte le dottrine su Maria.
Senti questa:

"Nel Vangelo degli Ebrei sta scritto che quando Cristo volle venire sulla terra dagli uomini, Dio Padre chiamò nei cieli una validissima forza di nome Michele e affidò Cristo alla sua cura. La forza discese nel mondo e fu chiamata Maria e per sette mesi Cristo restò nel suo seno".

E' ovvio, quindi, che questa non è una donna se non nelle apparenze per cui è fin troppo facile parlare di verginità, e quindi anche di Immacolata Concezione.
E sentine un'altra dal Vangelo di Filippo, anche questo gnostico:

"C'è chi dice:
Maria ha concepito per opera dello Spirito Santo.
Sbagliano! Quando mai una donna ha concepito per opera di una donna?
(ritenevano che lo Spirito Santo fosse femmina) Maria è la vergine che non fu mai contaminata da alcuna forza"

Qui davvero non c'è assolutamente niente di quella sobrietà che è caratteristica di tutta la Parola di Dio.