00 09/01/2013 09:16
Si dice che Giovanni sia morto in tarda età, al tempo in cui Traiano fu imperatore fra il 97 e il 110 d.C.; si pensa a circa l’anno 100.
Se si fanno un po’ di conti, Giovanni sarebbe dunque morto quasi centenario.
Infatti, se si presume che fosse il più giovane dei 12 – ma quanto più giovane? vogliamo dargli venticinq’anni quando incontrò Gesù? – non poteva certamente essere bambino, gli altri avranno avuto trent’anni circa; se diciamo che avesse avuto vent’anni nel 30 quando Gesù venne crocifisso, nel 100 aveva esattamente novant’anni.

Per essere sicuri di questo bisognerebbe avere qualche testimonianza di persone sicuramente vive e attive, diciamo fra il 90 e il 110.
Che so? qualcuno che testimoniasse …
… Clemente Romano, ad esempio, che dicesse, nella sua lettera di ammonimento e di esortazione ai Corinzi: “guardate l’apostolo Giovanni, l’ultimo dei 12 ancora vivente …”
… oppure Ignazio, fatto prigioniero in Antiochia e tradotto a Roma, dove poi sarebbe stato ucciso, e poichè per andare da Antiochia a Roma si passava per l’Asia Minore e ci si imbarcava a Efeso, magari sostando a Efeso gli potrebbero aver portato notizie circa le circostanze della morte recente dell’apostolo …
… oppure ancora, la Didachè, nella quale si danno tanti insegnamenti e che, a mò di esempio vivente o scomparso da pochissimo, facesse riferimento all’ancorchè decrepito Giovanni di Zebedeo …
… o ancora Policarpo, che si dice fosse stato discepolo di Giovanni (lo dice però solo Ireneo, alla fine del II secolo), dicesse: “ho incontrato Giovanni, l’ultimo dei 12, l’ho incontrato durante un mio viaggio nella tal città dell’Asia” …
… oppure Papia, vescovo di Gerapoli, anch’esso discepolo di Giovanni (così almeno dice il solito Ireneo di Lione. Ma sembra essere lo stesso Papia a contraddire Ireneo: in un suo frammento, citato da Eusebio di Cesarea, lo stesso Papia afferma di non aver mai conosciuto l’apostolo) …

E invece niente, nessuna menzione, nessun accenno all’apostolo Giovanni.
Ma come! sei contemporaneo dell’ultimo dei 12, di quel discepolo che poggiò il capo sul petto del Figlio di Dio, questi è ancora vivente dopo 70 anni dalla morte del maestro, scrivi un libro, una o più lettere e non ne fai neanche un cenno?
A me sembrerebbe molto naturale accennare a un personaggio del valore di Giovanni apostolo ancora vivente mentre vivo io e dopo tanti anni dagli eventi riguardanti Gesù.
E invece niente.

Ma il bello è che nessuno parla dell’età di Giovanni quando morì. Intendo nessuno dei personaggi di un certo valore storico o a cui si dia una qualche credibilità.

Cosa dice il Nuovo Testamento

C’è un passo nel NT, e precisamente nel vangelo di Giovanni cap. 21 vv. 21-23, che ha acceso molte fantasie.
Ma solo fantasie, perché lo stesso Giovanni si premura di chiarire le cose.
Però queste fantasie hanno fatto nascere l’idea che Giovanni sarebbe vissuto molto a lungo.
Tutto qui. Dal NT non può evincere nient’altro.
E allora?
E allora chi ha lavorato di fantasia ha scritto “Atti di Giovanni”, circa alla metà del II secolo.







[Modificato da AlfredoGennari 09/01/2013 09:21]