fabio-1967, 20/03/2013 12:11:
Riporto il titolo di un articolo tratto dal sito:
www.albatrus.org/italian/home.htm
il cui amministratore che si definisce: Riformato,Puritano, Fondamentalista,con zelo di culto espressivo, e decisamente non Arminiano, ha pubblicato e che riporto qui sotto:
www.albatrus.org/italian/vivere/morte/pena_morte_al_bando.htm
Semmai avete la voglia e la pazienza di leggerlo mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in proposito.
Ciao Fabio, mi dispiace ma non ce l'ho fatta ad arrivare fino in fondo a quello che, più che un articolo, mi sembra un lungo delirio.
Dico solo un paio di cose.
1 - Io non sono pregiudizialmente contro la pena di morte. Per di più non ritengo che essa sia un commettere omicidio.
2 - La Legge di Mosè, tanto citata dal nostro, è stata data a un popolo ben preciso e cioè il popolo che Dio si era creato in Abramo, un popolo che si riconosceva in Lui; per cui Dio aveva ogni diritto di pretendere un certo comportamento. Questo è bene non dimenticarlo mai. Ogni cosa ha un suo valore in base al contesto in cui è inserita.
Altra cosa è il mix di nazionalità e culture in cui viviamo oggi. Non è un caso che sia venuto Gesù a rivedere completamente i criteri di valutazione delle persone.
3 - Il problema principale della pena di morte nella nostra società è: chi amministra la giustizia e quindi la pena di morte? siamo sicuri che i cosiddetti magistrati siano veramente imparziali e non siano in alcun modo legati a interessi vari, soprattutto economici, di potenti uomini o lobbies o multinazionali?
Io non sono per niente sicuro della imparzialità dei magistrati.
4 - E alora dico che è meglio se si cambia la legge esistente circa la pena di morte, nel senso di eliminare quest'ultima ovunque.