00 27/10/2013 15:52
Re: Re: Re: Re: Re:
MassimoMartini, 26/10/2013 23:40:




Salve
in Rivelazione 19:19 è scritto "E vidi la bestia selvaggia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra contro colui che sedeva sul cavallo e contro il suo esercito. "

Credo che quello seduto sul cavallo bianco sia lo stesso di Rivelazione 6:2 ...E vidi, ed ecco, un cavallo bianco; e colui
e inoltre

Rivelazione 19:11-13 ...E vidi il cielo aperto, ed ecco, un cavallo bianco. E colui che vi sedeva sopra è chiamato Fedele e Verace, e giudica e guerreggia con giustizia... Egli ha un nome scritto che nessuno conosce se non lui solo...e il suo nome è La Parola di Dio.

Uno solo, nella Bibbia è chiamato Parola di Dio, e cioè Gesù Cristo






Uno solo, nella Bibbia, è chiamato Parola di Dio e solo in Rivelazione 19, 13 è dato questo nome al cavaliere del cavallo bianco.
In 6, 2 non è dato nessun nome e ciò dimostra che il simbolismo dei quattro cavalieri di Apocalisse-Rivelazione cap. 6 non ha niente a che fare col simbolismo del cap. 19.

Secondo me è illogico identificare il cavaliere del cavallo bianco di 6, 2 con Gesù per i seguenti motivi:

primo elemento di illogicità:
l’Agnello è colui che apre i sigilli e mostra le visioni, quindi è logico escluderlo dalla identificazione con il cavaliere bianco. Se così non fosse, si potrebbe benissimo identificarlo anche con gli altri tre cavalieri;
secondo elemento di illogicità:
guerre, carestie e fame si sono sempre ripetute sulla terra fin da quando esiste l’umanità disubbidiente a Dio. Non era affatto necessario che venisse Gesù né che fosse “intronizzato” perché queste affliggessero la terra. Quindi Giovanni descrive qui una situazione in cui da sempre vive l’umanità;
terzo elemento di illogicità:
qualunque re o condottiero terreno può ricevere armi e corona grazie alle sue vittorie. All’uccisione di Nerone (siamo negli anni in cui Giovanni scrive Apocalisse-Rivelazione) Galba, un generale cui “era stato dato” un esercito (quindi un’arma), sconfisse i suoi rivali e “gli fu data una corona” divenendo imperatore dei Romani. E vincitori come Galba provocano realmente guerre e quindi carestie e fame e morti.



[Modificato da AlfredoGennari 27/10/2013 15:53]