00 26/10/2013 23:03
Re:
AlfredoGennari, 20/10/2013 15:55:




Hai detto bene, il greco "porneia" viene tradotto con "fornicazione" e tu la definisci con il termine molto vago di "immoralità sessuale".
Ma il greco e il latino sono invece molto più precisi della tua definizione.
"Porneia" deriva a sua volta dal verbo "pernemi" che ha il senso di "vendere" e veniva usato sia nel caso della vendita di schiavi sia nel caso di donne che vendevano i loro servizi sessuali, quindi prostitute.
Spesso le prostitute erano delle schiave che venivano usate per soddisfare le voglie dei loro padroni.
Quindi "pornè" = "prostituta", "porneia" = "prostituzione", "pernemi" ="vendere[schiavi/e]".
Significato chiarissimo e Paolo in I Corinzi 6, 18 ha in mente esattamente questo significato.

Ad alterarlo ci hanno pensato tutte le chiese cristiane, la Cattolica in testa, che con la loro sessuofobia patologica hanno fatto del sesso un peccato, anzi! "il peccato".

Sicuramente la Bibbia condanna adulterio e fornicazione=prostituzione (e ho già mostrato i passi) ma mi dovresti dire dove la Bibbia condanna il sesso fra fidanzati, perché io, francamente, non lo so.