00 19/04/2014 19:31
Re: Re: Re:
io.donna, 19/04/2014 14:54:




d accordo su tutto tranne commemorare la cena del signore ogni Domenica visto che Gesu' lo fece una volta l anno






beh, Gesù era ebreo e come tale commemorava la pasqua ebraica, cioè la liberazione dalla schiavitù d'Egitto e il passaggio dell'angelo di YHWH; quindi era giusto che lui facesse così.
Ma è proprio in occasione della sua ultima pasqua (ebraica), poco prima della sua morte, che tutto cambia assumendo un significato e un valore completamente diversi.
Lui muore e sono i suoi discepoli, sui quali nel giorno di pentecoste scende lo Spirito Santo che Gesù stesso aveva loro promesso, che decidono come quando prendere il pane e il vino come Gesù aveva comandato loro di fare in quell'ultima sua cena di pasqua.
Gesù non dice quando, sono i suoi apostoli che decidono il quando e i suoi apostoli sono guidati dallo Spirito e quindi la loro decisione è come se fosse quella di Gesù.
Inizialmente, nella primissima chiesa di Gerusalemme, prendevano il pane e il vino ogni giorno, come dice Atti 2, 46; in seguito, dopo che la chiesa si era espansa oltre i confini del popolo ebraico, gli stessi apostoli stabilirono che dovesse essere il primo giorno della settimana quello dedicato al ricordo di Gesù con pane e vino.
Nulla vieta che si possa fare ogni giorno, come nella primitiva chiesa, ma deve restare fisso un giorno per quel ricordo e tale giorno è il primo giorno della settimana (Atti 20, 7 / I Corinzi 16, 2)