00 14/09/2015 14:54
Il Vangelo secondo Giovanni, per stile e contenuto, è molto diverso dagli altri tre: ci sono meno parabole, meno "segni", non vi è accenno all'istituzione dell'Eucaristia durante l'ultima cena (tuttavia parla del pane disceso dal cielo col quale si identifica 6,32-35, 6,51-54), al Padre nostro, alle beatitudini, mentre sono aggiunti altri miracoli come quello delle nozze di Cana e della risurrezione di Lazzaro. Il motivo di tale diversità potrebbe essere spiegabile con una redazione di molto successiva a quella degli altri tre, risalente alla fine del I secolo: l'autore o gli autori, pertanto, non ritennero necessario riportare materiale già abbondantemente presente nei precedenti vangeli, mentre aggiunse o ampliò materiale da essi tralasciato o solo abbozzato.